Questa sera, al calare del buio, migliaia di piccole luci si accenderanno ovunque, tenendo accesa simbolicamente la speranza che la violenza contro le donne si plachi, e mostrando concretamente anche il segno di una ferma volontà: di agire, finalmente, per spezzare la catena di un insensato dolore che si perpetua per ignoranza e paura.
LUMI AI DAVANZALI e FIACCOLATE in tutta Italia contro gli assassinii delle donne.
Secondo “Noi donne” in cinque anni (dal 2005 al 2010) sono state uccise in Italia dai “loro uomini” (mariti, spasimanti, fidanzati, fratelli) ben 650 donne. Le donne uccise nel 2010 sono state 127; 137 nel 2011, e nel 2012, nel solo mese di gennaio, il bilancio è già a 13 assassinii. E’ l’indifferenza, lo stare a guardare, considerando questi fatti “ineluttabili”, il terreno di questa follia.
E’ dire basta tutti insieme che può cambiare la mentalità strisciante che lo consente.
Oggi, tutti possono partecipare dalle proprie case: dalle h. 18 ognuno partecipi accendendo un segno di luce (una fiaccola, una candela, una torcia elettrica, una lampadina, un lumicino) sui propri davanzali.
Chi può, inoltre, partecipi alle fiaccolate che si svolgeranno in diverse città d’Italia; questi sono TUTTI gli appuntamenti nelle piazze:
• ANCONA: h. 18 in Piazza Roma
• CATANIA: h. 16,30 assemblea in aula 2, Fac. Lettere e Filosofia – Monastero Benedettini; h. 18,00 inizio fiaccolata
• FIRENZE: h. 19,30 in Piazza della Signoria
• GENOVA: h. 17,30 in largo E. Lanfranco, zona Corvetto
• LOCRI: h. 17.30 in Piazza dei Martiri
• MASSA: h. 18 davanti al Teatro Guglielmi
• MILANO: h. 18.30 in Piazza Mercanti
• NAPOLI: h. 18,00 in via Roma - ingresso Galleria Umberto I°.
• RIMINI: h. 18 davanti alla Casa delle Donne in p.zza Cavour
• ROMA: h. 19 in Piazza SS.Apostoli
• TORINO: h. 18 Piazza Castello angolo Via Garibald